Isaiah 62 – 21 Giorni di Preghiera e Digiuno Mondiale (Dal 7 al 28 Maggio 2023)

Unisciti a oltre 1 milione di credenti che si impegneranno a pregare per Israele per almeno 1 ora al giorno per 21 giorni (7-28 maggio) per l’incremento delle promesse e dei piani di salvezza di Dio per Gerusalemme e Israele. Alcuni pregheranno da soli e altri pregheranno con 2 o più persone (Matteo 18:20), virtualmente o di persona, a casa, in ufficio, nelle case dello studente o in chiesa, ecc.

Grazie alla collaborazione di diversi migliaia di ministeri, tra cui Lou Engle, Jason Hubbard, Mike Bickle che si sono mobilitati, 1 milione di credenti parteciperanno a una solenne assemblea globale (7-28 maggio) per digiunare in vari modi e pregare per i propositi del Signore per Israele E per chiederGli di suscitare 100 milioni di intercessori per Israele secondo la Sua promessa in Isaia 62:6 di “stabilire”, “nominare” o “segnare” sovranamente gli intercessori che ricorderanno al SIGNORE le Sue promesse per Gerusalemme fino al ritorno di Gesù. 

Isaia 62:6 è una promessa per gli ultimi tempi che ora si sta intensificando su tutta la terra.

6 Sulle tue mura, Gerusalemme, io ho posto delle sentinelle; non taceranno mai, né giorno né notte. Voi [intercessori] che destate il ricordo del SIGNORE, non abbiate riposo, 7 non date riposo a lui, finché egli non abbia ristabilito Gerusalemme, finché non abbia fatto di lei la lode di tutta la terra.[al ritorno di Gesù]. (Isaia 62:6-7, NR)

Nelle prime 3 settimane dall’annuncio di questo digiuno il 7 marzo, oltre 1.000.000 parteciperanno in vari modi. Entro il 7 maggio, molto più di 1 milione si impegneranno in questo digiuno di 21 giorni in vari modi (alcuni digiuneranno con acqua, altri con verdure o succhi, o un pasto al giorno, e alcuni “digiuno dai media” al posto del cibo, ecc.).

I credenti hanno diverse posizioni escatologiche. Il sito web di Isaia 62 non affronta alcuna posizione escatologica. Invita i credenti di tutte le posizioni a pregare 21 giorni per Gerusalemme e Israele.

La prayer room di IHOPKC si impregnerà a pregare e adorare non-stop 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per 3 settimane (7-28 maggio) per Israele. Oltre 300 membri dello staff ministeriale a tempo pieno di IHOPKC si sono impegnati personalmente a essere nella nostra prayer room per 6-12 ore al giorno per tutti i 21 giorni. Sono grato per la loro risposta a mettere da parte molte delle loro normali responsabilità per fare questo! La prayer room di IHOPKC è solo una dei tanti centri impegnati in questo. Per maggiori informazioni su come la tua chiesa o il tuo ministero possono essere un centro, visita Isaiah62Fast.com o la pagina Facebook di Isaiah 62 Fast.

Il sito web isaiah62Fast.com individua chiese, ministeri, studi biblici, gruppi di giovani, ecc. che desiderano essere un “CENTRO” che fornisce risorse ministeriali, comunicazioni regolari, ecc. nel mobilitare altri per 21 giorni (7-28 maggio). Se desideri che i dati sulla tua chiesa o ministero siano messi su isaiah62Fast.com, fai clic sul collegamento per ulteriori informazioni.

Il pentimento nazionale di Israele (At 3:19) e la confessione che Gesù è il Messia (Mt 23:39) sono profondamente legati alla seconda venuta di Gesù, al Grande Mandato e alla “vita dai morti” per tutta la terra (Rm 11:15). 

Questa sarà la prima volta nella storia che più di 1 milione di persone continueranno a pregare 24 ore al giorno per 21 giorni per le promesse di Dio per Israele. L’unicità di questa iniziativa di preghiera è di per sé un segno dei tempi e un’accelerazione del “tempo stabilito da Dio per una generazione ancora da creare” che si impegneranno insieme nei Suoi propositi per Israele (Salmi 102:13,18).

13 Tu sorgerai e avrai compassione di Sion [Israele], poiché è tempo d’averne pietà; il tempo fissato è giunto. 18 Questo sarà scritto per la generazione futura e il popolo che sarà creato loderà il SIGNORE. (Salmi 102:13-18)

Questo digiuno di 21 giorni è un “tempo globale di Ester” (Ester 4:14-16) che sarà un significativo anticipo per la fine del tempo globale di Ester, quando milioni di credenti si impegneranno nella preghiera, parleranno con coraggio degli scopi di Dio per Israele (come si vede nelle Scritture) e staranno dalla parte di Israele mentre l’antisemitismo aumenterà fino al ritorno di Gesù (Zaccaria 14:1-5). Questo digiuno è importante anche per i giorni nostri, poiché Israele dovrà affrontare diversi conflitti molto significativi.

14 “Infatti se oggi tu taci, soccorso e liberazione sorgeranno per i Giudei da qualche altra parte; ma tu e la casa di tuo padre perirete; e chi sa se non sei diventata regina appunto per un tempo come questo?»” 15 Allora Ester ordinò che si rispondesse a Mardocheo: 16“Va raduna tutti i Giudei…e digiunate per me…” (Ester 4:14-16)

Visita Isaia62Fast su Facebook

Come Diventare un CENTRO per il Digiuno

Siamo grati alle migliaia di ministeri che parteciperanno a questo digiuno. Stiamo identificando i ministeri che desiderano essere un “CENTRO” per partecipare al digiuno. Questi CENTRI forniranno varie risorse che includono aggiornamenti quotidiani, guide alla preghiera, chat in diretta, streaming web degli incontri di preghiera e altro ancora. L’elenco riporta il sito web e/o l’app del ministero per mobilitare ed equipaggiare gli altri.

Qualsiasi chiesa, gruppo familiare, gruppo di preghiera o ministero può essere un CENTRO per questi 21 giorni di preghiera (7-28 maggio) impegnandosi per almeno un’ora di preghiera ogni giorno per 21 giorni con almeno 2-3 persone (Mt 18:20). Gli incontri di preghiera possono essere virtuali o di persona.

Se lo desiderano, il loro sito web sarà pubblicato sul sito Isaiah62Fast.com (non è un sito IHOP). In questo modo, potranno comunicare con nuove persone nella loro zona che vedranno le informazioni sul loro ministero o gruppo di preghiera sul sito web di Isaiah 62 e potranno così partecipare alle loro riunioni di preghiera e ai social media durante questi 21 giorni. Il sito Isaiah62Fast.com elenca i siti web o le app ministeriali di tutte le chiese, i ministeri o i gruppi di preghiera che desiderano condividere le loro risorse ministeriali e impegnarsi nei social media con le persone della loro zona che vedono le loro informazioni su questo sito web.

Per un ministero che vuole essere un CENTRO di Isaia 62, chiediamo di:

  • Mettere le informazioni sul Digiuno di Isaia 62 (7-28 maggio 2023) sulla vostra home page e sui social media con il PDF che fornisce maggiori informazioni al riguardo. (Clicca qui per scaricare il PDF).
  • Organizzare un incontro di preghiera quotidiano di almeno un’ora con almeno 2-3 persone, virtualmente o di persona (in chiesa, nella sala di preghiera, a casa, in ufficio, nella casa dello studente, ecc.) 
  • 20 Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro. (Matteo 18:20).
  • Impegnarsi nello spirito del Digiuno come indicato in Isaia 58 prendendosi cura dei poveri e degli oppressi.

Condividi questo video di 60 secondi con la tua chiesa locale, studio biblico, gruppo giovanile, ecc.

Perché 100 milioni di Intercessori per
Israele sono una Realtà

Nel corso degli anni, il Signore ha dato a diverse persone il numero di 100 milioni di intercessori per Israele in vari modi. Eric Watt, Jason Hubbard (IPC) e il loro team hanno visitato IHOPKC diverse volte negli ultimi anni. Rappresentano e comunicano regolarmente con i leader che dirigono più di 5.000 reti di preghiera che comprendono collettivamente 130 milioni di credenti (all’inizio stentavo a credere a questi numeri). Nella loro recente visita (dicembre 2022), hanno condiviso che i leader di queste oltre 5.000 reti di preghiera e i 130 milioni di intercessori a loro collegati si riuniranno per pregare per la stessa area della terra 4 volte nel 2023 in un’iniziativa missionaria globale chiamata 110cities.com. Sono sconvolto quando penso che questa è la prima volta nella storia che più di 100 milioni di credenti pregheranno insieme per la stessa area geografica nello stesso giorno per 4 volte in un anno. (vedi Giovanni 17:21-23). 

Questi 100 milioni hanno pregato per la Cina il 22 gennaio 2023. Pregheranno per il Medio Oriente il 17 aprile, per Israele il 28 maggio e per l’India il 31 ottobre. Questi 100 milioni di credenti sono profondamente impegnati con Gesù e con il Grande Mandato, ma molti di loro non sono ancora collegati al proposito biblico del Signore per Israele. Ma per un giorno (il 28 maggio) questi 100 milioni pregheranno per Israele come hanno fatto per la Cina il 22 gennaio. Ma per i 21 giorni che precedono il 28 maggio, oltre 1 milione di intercessori digiuneranno e pregheranno chiedendo allo “Spirito Santo di tendere un’imboscata” segnando i cuori di questi 100 milioni per i Suoi propositi per Israele.

Riassunto: in questo digiuno di Isaia 62, migliaia di ministeri organizzeranno incontri di preghiera quotidiani con digiuno – insieme mobiliteremo oltre 1 milione di persone a pregare per Israele e lo Spirito segnerà 100 milioni di intercessori il 28 maggio per vedere il cuore di Dio per Israele. L’IHOPKC è solo uno dei tanti CENTRI che ospiteranno questo Digiuno di Isaia 62. Consultate anche la pagina Facebook del Digiuno di Isaia 62.

Perché ci teniamo tanto a pregare
per Gerusalemme e Israele?

Il pentimento nazionale di Israele (At 3:19) e la confessione che Gesù è il Messia (Mt 23:39) sono profondamente legati alla seconda venuta di Gesù, al Grande Mandato e alla “vita dai morti” per tutta la terra (Rm 11:15). 

Alla seconda venuta di Gesù, al Grande Mandato e al “rivivere dai morti” per tutta la terra (Rm 11:15).

Gesù non tornerà finché i capi di Gerusalemme non lo riconosceranno come Messia, come dice il Salmo 118:26.

37“Gerusalemme…39vi dico che da ora in avanti non mi vedrete più [un riferimento al ritorno di Gesù] finchè non direte, ‘Benedetto colui [Gesù] che viene nel nome del Signore’ [riconoscendoLo quindi come Messia — Salmi 118:26].” (Mt 23:37-39)

Pietro annunciò che il Padre non avrebbe mandato Gesù dal cielo sulla terra fino a quando molti nella nazione di Israele non si fossero pentiti e convertiti, nel contesto dei “tempi della restaurazione di tutte le cose” di cui avevano parlato i profeti (Atti 3:19-21).

19Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri [di Israele] peccati siano cancellati 20… e che Egli mandi il Cristo… 21che il cielo deve tenere accolto[tenere o trattenere alla destra del Padre] fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose; di cui Dio ha parlato fin dall’antichità per bocca dei suoi santi profeti.(Atti 3:19-21)

Paolo insegnò che la nazione d’Israele sarebbe stata “provocata a gelosia” nell’avere un rapporto con il Dio d’Israele (Rm 11:11) che vedranno nella vita di molti credenti gentili. Ci sono stati singoli ebrei che sono stati provocati a gelosia da un gentile, ma questo non è ancora accaduto a Israele a livello nazionale. 

Si verificherà sicuramente nella generazione in cui il Signore tornerà, quando “la totalità degli stranieri (o pienezza dei gentili)” sarà apertamente manifestata (Rm 11:25) – quando milioni di credenti gentili cammineranno nell’amore maturo, nella potenza e nella comprensione degli scopi di Dio (compresi i suoi piani per Israele). Questo porterà “tutto Israele” alla salvezza (Rm 11:26).

11…la salvezza è giunta agli stranieri per provocare la loro [Israele] gelosia. 13…faccio onore al mio ministero, 14sperando in qualche maniera di provocare [Israele] la gelosia…15Infatti se il loro [di Israele] ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti? [benedizione per tutta la terra]? (Rm 11:11-15)

Quando “tutto Israele” sarà salvato (Rm 11:26), il risultato sarà “un rivivere dai morti” (Rm 11:15). La benedizione di Dio su Israele è collegata alla pienezza del Grande Mandato e alla Sua gloria che coprirà la terra.

15Infatti se il loro [di Israele] ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti? [benedizione per tutta la terra]? (Ro 11:15)

Gesù si riferiva a Gerusalemme come alla sua città, la città del grande Re (Mt 5:35; cfr. Salmi 48:2).

35 [Gesù disse]… Gerusalemme, perché è la città del gran Re. (Mt 5:35)

Il Signore ha un grande zelo e amore per Gerusalemme.

2 Così parla il SIGNORE degli eserciti: “Io provo per Sion [Gerusalemme] una grande gelosia, sono geloso di lei con grande ardore”. 3 Così parla il SIGNORE: “Io torno a Sion e abiterò in mezzo a Gerusalemme…

Le uniche due città per cui la Scrittura ci ordina di pregare sono la città in cui viviamo (Geremia 29:7) e Gerusalemme.

6 Pregate per la pace di Gerusalemme! Salmi 122:6

7 Cercate il bene della città dove io vi ho fatti deportare, e pregate il SIGNORE per essa; poiché dal bene di questa dipende il vostro bene. Geremia 29:7

Dio ha promesso di suscitare intercessori per Gerusalemme in modo specifico negli ultimi tempi. Egli “stabilirà”, “nominerà” o “segnerà” sovranamente degli intercessori che saranno animato e impegnati a ricordare al Signore le Sue promesse per Gerusalemme quando Lui farà di Gerusalemme la lode della terra, cioè quando Gesù ritornerà. Quindi, Isaia 62:6 è una promessa degli ultimi tempi che ora si sta intensificando sulla terra. Nel corso degli anni, il Signore ha mostrato a diverse persone che avrebbe suscitato 100 milioni di intercessori per Israele prima del Suo ritorno.

6 Sulle tue mura, Gerusalemme, io ho posto delle sentinelle; non taceranno mai, né giorno né notte. Voi [intercessori] che destate il ricordo del SIGNORE, non abbiate riposo, 7 non date riposo a lui, finché egli non abbia ristabilito Gerusalemme, finché non abbia fatto di lei la lode di tutta la terra [al ritorno di Gesù]. (Isaia 62:6-7)

10 Gioite con Gerusalemme… voi tutti che l’amate… voi tutti che siete in lutto per essa (Isaia 66:10)

Sarà la prima volta nella storia che più di 1 milione di persone continueranno a pregare 24 ore al giorno per 21 giorni per le promesse di Dio per Israele. L’unicità di questa iniziativa di preghiera è di per sé un segno dei tempi e un’accelerazione del “tempo stabilito da Dio per una generazione ancora da creare” (Salmi 102:13,18).

13 Tu sorgerai e avrai compassione di Sion [Israele], poiché è tempo d’averne pietà; il tempo fissato è giunto. 18 Questo sarà scritto per la generazione futura e il popolo che sarà creato loderà il SIGNORE. (Salmi 102:13-18)

Questo digiuno di 21 giorni è un “tempo globale di Ester” (Ester 4:14-16) che sarà un significativo anticipo per la fine del tempo globale di Ester, quando milioni di credenti si impegneranno nella preghiera, parleranno con coraggio degli scopi di Dio per Israele (come si vede nelle Scritture) e staranno dalla parte di Israele mentre l’antisemitismo aumenterà fino al ritorno di Gesù (Zaccaria 14:1-5). Questo digiuno è importante anche per i giorni nostri, poiché Israele dovrà affrontare diversi conflitti molto significativi.

14 “Infatti se oggi tu taci, soccorso e liberazione sorgeranno per i Giudei da qualche altra parte; ma tu e la casa di tuo padre perirete; e chi sa se non sei diventata regina appunto per un tempo come questo?»” 15 Allora Ester ordinò che si rispondesse a Mardocheo: 16“Va raduna tutti i Giudei…e digiunate per me…” (Ester 4:14-16)

Questi 21 giorni di digiuno globale di Isaia 62 sarà un catalizzatore di un’accelerazione della discussione biblica su Israele nel corpo di Cristo in tutte le nazioni in questo tempo. Il digiuno si concluderà la Domenica di Pentecoste, il 28 maggio. In questo giorno, 100 milioni di credenti pregheranno insieme per Israele – vedi 110 Cities.com.

Questo testo fornisce solo idee generali sul perché Gerusalemme è importante. Non è una dichiarazione teologica completa.

Chiamata iniziale di Mike Bickle al leadership team di IHOPKC ad abbracciare il digiuno di Isaia 62 (6 marzo 2023)